Pantheon
Il Pantheon, situato nel cuore di Roma, è uno dei monumenti più iconici e meglio conservati dell’antichità romana. Costruito intorno al 27 a.C. da Marco Agrippa e successivamente ricostruito dall’imperatore Adriano nel II secolo d.C., rappresenta una testimonianza straordinaria dell’ingegnosità dell’architettura romana. La sua cupola è un prodigio ingegneristico che, con un diametro di oltre 43 metri, resta tutt’oggi la più grande cupola in calcestruzzo non armato al mondo.
Entrando nel Pantheon, sarai immediatamente colpito dall’immensità della sua cupola e dalla perfezione geometrica dello spazio interno. Il famoso oculo, un’apertura circolare di circa 9 metri al centro della cupola, lascia penetrare la luce naturale, illuminando le ricche decorazioni marmoree e creando un’atmosfera quasi surreale. Nel corso dei secoli, il Pantheon è stato trasformato da tempio dedicato a tutti gli dèi romani a basilica cristiana, e oggi ospita le tombe di artisti illustri come Raffaello Sanzio e di monarchi italiani.
La visita al Pantheon è un’esperienza che va oltre la semplice ammirazione per l’architettura. È un viaggio attraverso il tempo, in cui si può percepire l’evoluzione di Roma e la stratificazione della storia umana. La sensazione di trovarsi in un luogo che ha assistito al cambiamento delle ere e delle civiltà ti lascerà con un senso di profonda meraviglia e rispetto.
La storia della Basilica di Santa Maria dei Martiri
Il Pantheon di Roma è uno dei monumenti più iconici e meglio conservati dell’antica Roma, con una storia affascinante e intricata che si estende per oltre duemila anni. Originariamente costruito nel 27 a.C. da Marco Vipsanio Agrippa, generale e amico intimo dell’imperatore Augusto, era destinato a celebrare tutte le divinità romane. Questa prima struttura fu distrutta da un incendio nel 80 d.C., durante il regno di Domiziano. La versione attuale fu ricostruita dall’imperatore Adriano tra il 118 e il 125 d.C. Adriano decise di mantenere la dedica originale di Agrippa, come si vede nell’iscrizione sulla facciata: “M·AGRIPPA·L·F·COS·TERTIVM·FECIT“, che significa “Marco Agrippa, figlio di Lucio, console per la terza volta, fece”.
Il Pantheon presenta una cupola straordinaria, che rimane un capolavoro dell’ingegneria romana. La sua altezza e il diametro sono identici, ciascuno misurando 43,3 metri, creando una perfetta simmetria sferica. Al centro della cupola c’è un oculus, un’apertura circolare che permette l’illuminazione naturale dell’interno.
Nei secoli successivi, il Pantheon divenne una chiesa cristiana, dedicata a Santa Maria dei Martiri nel 609 d.C., salvandolo dalla distruzione che colpì molti altri edifici pagani. Questa trasformazione lo ha aiutato a preservarsi, mentre diventava un importante luogo di sepoltura per figure illustri come Raffaello e i re d’Italia Vittorio Emanuele II e Umberto I. Oggi il Pantheon rappresenta un crocevia tra l’antica Roma e il mondo moderno, con un’architettura senza tempo che continua a ispirare ammirazione e curiosità.
Chi ha costruito il Pantheon di Roma?
Marco Vipsanio Agrippa, il costruttore del Pantheon
Il pantheon del Pantheon di Roma è stato costruito da Marco Vipsanio Agrippa nel 27-25 a.C., come un tempio dedicato a tutti gli dèi dell’Olimpo.
Papa Bonifacio IV, il restauratore del Pantheon
All’inizio del VII secolo, Papa Bonifacio IV trasformò il Pantheon in una chiesa cristiana e lo dedicò a tutti i santi e le martiri. Questa azione ha permesso al Pantheon di rimanere intatto e di non essere distrutto come tanti altri edifici pagani.
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Esplora la magnificenza del Pantheon senza preoccuparti delle lunghe attese. Acquistando in anticipo il tuo biglietto d’ingresso, potrai bypassare la fila e immergerti immediatamente nella maestosità di questo antico tempio romano. Dalla sua caratteristica cupola alla luce naturale che filtra dall’oculo centrale, avrai tutto il tempo per ammirare ogni dettaglio architettonico. Potrai vivere un’esperienza senza stress, dedicando il tuo tempo esclusivamente alla scoperta di uno dei monumenti più iconici di Roma.
Tour audioguida al Pantheon: Arricchisci la tua visita con un tour guidato tramite audioguida, che ti permetterà di esplorare il Pantheon in modo approfondito. Attraverso un racconto affascinante e informativo, scoprirai la storia millenaria di questo edificio e i misteri legati alla sua costruzione. Potrai passeggiare tra le colonne e la pavimentazione originale ascoltando le storie dei personaggi illustri qui sepolti, tra cui Raffaello, e immergerti nelle curiosità e nelle leggende che avvolgono questo monumento unico.
Orario di Apertura
Aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00.
Giorni di chiusura
1° gennaio e 25 dicembre.
Ultimo ingresso
30 minuti prima dell’orario di chiusura.
Informazioni per la visita
Il Pantheon è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00, con l’ultimo ingresso alle 18:30. Dal 3 luglio 2023, è richiesto l’acquisto di un biglietto per accedere. Si trova in Piazza della Rotonda, ed è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Il sito offre servizi di audioguide, visite guidate e souvenir presso il desk informativo, situato a Piazza San Lorenzo in Lucina 6. Per una visita più agevole, è consigliato andare nei giorni feriali, evitando le folle del weekend.
Visitare il Pantheon di Roma è un’esperienza straordinaria che permette di ammirare un capolavoro dell’architettura antica. Situato nel cuore della città, nella Piazza della Rotonda, il monumento è facilmente raggiungibile a piedi dai principali punti turistici. Per visitarlo, è consigliabile prenotare un biglietto d’ingresso online, poiché l’accesso è stato regolamentato per limitare l’affollamento. All’interno, si raccomanda di osservare il rispetto dovuto a un luogo sacro, in quanto ora è una basilica cristiana dedicata a Santa Maria dei Martiri. Una volta dentro, si possono ammirare gli splendidi dettagli architettonici, come la cupola con l’oculus centrale, e i vari altari e tombe storiche, tra cui quella di Raffaello. È possibile usufruire di audioguide o visite guidate per comprendere meglio la storia e l’importanza del sito.
Come arrivare al Pantheon
In Metro: la metropolitana rappresenta il mezzo pubblico più comodo per raggiungere il Pantheon. La stazione di metropolitana più vicina è la fermata “Barberini – Fontana di Trevi” sulla linea A. Dal punto di questa stazione, il visitatore può prendere il bus numero 40 fino alla fermata “Piazza della Rotonda” situata proprio davanti al Pantheon.
A piedi: Il quartiere storico in cui si trova il Pantheon è pedonale e può essere attraversato solo a piedi. La maggior parte dei visitatori del Pantheon arriva a piedi, e non c’è niente di più piacevole che passeggiare nel cuore della città eterna e ammirare gli edifici storici che intersecano le strade.
In Autobus: La linea 40, la linea 64 e la linea 70. È possibile prendere questi autobus presso le principali stazioni della metropolitana in città, come Termini, Barberini e Ottaviano.
In alternativa, si può scegliere di utilizzare il servizio di taxi, che è disponibile in tutta la città di Roma.